Ars Facit Liberum.. Ars Pro Vita
La mia pittura tratta di paesaggio , di paesaggio Umano , dalle prime esperienze sulla figura passando per il paesaggio si và oltre la figurazione vera e propria per presentarsi come Visione interiore : la mia ricerca ha questa direttrice sin dall’ origine ed allora le esperienze personali all’ interno di quelle collettive diventano pretesto per esprimere e confermare la sacralità della vita, all’ interno del sacro contesto universale, in tutta la sua completezza interiore. Completezza caratterizzata dal continuo incontro-scontro tra ciò che in noi è passivo, statico, paura e chiusura e le forze dinamiche , attive, leggere ed espansioniste. Questo presuppone spirito di accoglienza e capacità di decantazione per cogliere cosa rimane del fluido-esperienza: avere il coraggio di scavare "violando"il proprio sè per confermare l' inviolabilità della vita.
Riguardo a SO_CLOSE_SO_FAR.. è un progetto in progress da due anni: la tematica è una riflessione visiva sulle dimensioni spaziali e temporali contemporanee, nel duplice significato di
tempo parallelo e di dimensione spaziale artistica più attuale , contemporanea appunto.
La ricerca sullo spazio - tela è l' evoluzione della ricerca artistica di Sergio Aiello: muta da rendere visivo l' infinito di fronte a noi per mezzo di un orizzonte
senza fine verso lo "sdoppiamento" della prospettiva agli estremi dello spazio-tela.
E' un cambio di visione , di consapevolezza che da una parte allieta l' animo nostro ma non con certezza: tra le due prospettive c'è la nostra vita, quello spazio di libertà
dove cerchiamo il senso della vita, il suo infinito. L' infinito che conferma la nostra finitezza.
L' Arte viene in soccorso, essa si fa pettine a cui viene il "nodo" dell' infinito, te lo rende percepibile, ciò è bellissimo, ci solleva l' anima e poi,
poi si agisce per scioglierlo, questo nodo.